L’estate 2024 sarà ricordata come una stagione turistica da incorniciare per la provincia di Verona. Nei mesi di luglio e agosto, si è registrato un incremento significativo dell’occupazione alberghiera e extra-alberghiera, con un’espansione dei mercati di provenienza dei turisti. La Destination Verona & Garda Foundation (DVG Foundation), attraverso l’Osservatorio Turistico Verona Garda, ha evidenziato tendenze positive e un’evoluzione del mercato turistico che promette di consolidare la posizione di Verona come destinazione di rilievo internazionale.
Secondo i dati dell’Osservatorio, il 2024 ha visto una diversificazione dei mercati, con un aumento della presenza di turisti provenienti da Francia, Spagna, Cina e un ritorno significativo degli Israeliani. Inoltre, nuovi mercati come Polonia e Repubblica Ceca hanno iniziato a far sentire la loro presenza. Nonostante la tendenza dei turisti a prenotare sempre più sotto data, si è osservato un leggero aumento della durata media dei soggiorni.
Paolo Artelio, Presidente della DVG Foundation, ha sottolineato l’importanza strategica dell’Osservatorio Turistico Verona Garda, che fornisce informazioni statistiche cruciali per le decisioni degli operatori del settore. «I trend evolvono sempre più rapidamente, e questo richiede azioni mirate per rafforzare la presenza sui mercati esteri» ha dichiarato Artelio. La DVG Foundation sta implementando strategie di co-marketing con l’aeroporto Valerio Catullo di Verona e le compagnie aeree per attrarre ulteriori flussi turistici internazionali.
Ivan De Beni, Presidente di Federalberghi Garda Veneto, ha confermato l’ottima performance sul Lago di Garda, con un luglio estremamente positivo e occupazione alberghiera superiore al 90% durante il periodo di Ferragosto. Nonostante una lieve flessione del mercato tedesco, la crescita di turisti provenienti da Danimarca, Olanda e Inghilterra ha compensato ampiamente questa diminuzione. La prenotazione last-minute ha giocato un ruolo cruciale, permettendo agli operatori di capitalizzare sul meteo favorevole.
Per quanto riguarda la città di Verona, Giulio Cavara, Presidente di Federalberghi Verona, ha evidenziato l’importanza della stagione lirica, che ha registrato un’occupazione superiore al 75% nel periodo di analisi tra giugno e agosto 2024. Durante il periodo di Ferragosto, la provincia ha raggiunto un’occupazione del 77,4%, mentre la città di Verona ha toccato l’83,7%, con una durata media dei soggiorni leggermente superiore rispetto agli anni precedenti.
L’analisi dell’Osservatorio Turistico ha anche mostrato una diversa distribuzione dei canali di vendita. I turisti che scelgono di soggiornare in provincia di Verona privilegiano il canale diretto (46,8%), mentre quelli che scelgono la città di Verona utilizzano maggiormente le piattaforme di booking online (56%).
Infine, i dati del comparto extra-alberghiero rivelano un’occupazione media del 66% nei mesi di luglio e agosto, con una tariffa media giornaliera di 189 euro. Nella zona del Lago di Garda Veneto, l’occupazione ha raggiunto il 73% ad agosto, con una tariffa media giornaliera di 225 euro e una permanenza media di 4,5 giorni. La DVG Foundation sta continuando a sviluppare prodotti turistici innovativi, come il catalogo “Visit Verona Garda – My Special Needs” e una mappa dei parchi della provincia, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il posizionamento sul mercato turistico internazionale.