Di Adele Oriana Orlando
È stata ufficialmente aperta la stagione turistica del lago di Garda. Giovedì sera all’hotel Germano, Federalberghi ha organizzato un evento per imprenditori e albergatori del Benaco e del primo entroterra gardesano, amministratori, presidenti e i rappresentanti delle associazioni turistiche del territorio, Azienda gardesana servizi e Destination Verona Garda. È un appuntamento che, dallo scorso anno, vuole essere un momento di buon augurio per la stagione e un modo per rinforzare la collaborazione e il lavoro di squadra.Collaborazione«Abbiamo deciso di organizzare un party di inizio stagione per la prima volta lo scorso anno», afferma il presidente di Federalberghi Garda Veneto, Ivan De Beni «e visto che la stagione passata è andata davvero bene abbiamo scelto di riproporre l’appuntamento sperando sia di buon auspicio e che diventi una tradizione, un momento di divertimento ma anche un’occasione di incontro e confronto».Presenti ed entusiasti per la collaborazione sempre più stretta, i primi cittadini del Garda Baldo Daniele Bertasi, Davide Bendinelli, Davide Sandrini, Paolo Formaggioni, Giuliana Zocca, Sabrina Tramonte, Marco Sega e il consigliere provinciale il Alberto Mazzurana, che si sono scambiati opinioni e visioni anche su temi come l’overtourism. La collaborazione, appunto, può essere anche un ottimo strumento per un turismo diverso, diversificato e più sostenibile. Segnali«La stagione sta iniziando sotto i migliori auspici» afferma il sindaco Bertasi. «Come nuova amministrazione, siamo molto soddisfatti del percorso intrapreso e del lavoro svolto finora. Nonostante i numerosi cantieri aperti per riqualificare alcune aree del paese, tutto sta procedendo nei tempi programmati e Bardolino, arricchita di un lungolago stupendamente fiorito, di un porto ripulito e di un parco Carrara riportato alla sua originaria bellezza, è pronto per accogliere questa nuova stagione».La stagione 2024 ha registrato numeri importanti, per quanto sia presto per fare un bilancio, sono ottimi i segnali che arrivano dalle prenotazioni per quella che apre oggi ufficialmente. «È sempre difficile fare previsioni, ma i segnali che ci stanno arrivando sono davvero ottimi» sottolinea De Beni. «Innanzitutto, stiamo caricando la stessa percentuale di prenotazioni che avevamo caricato lo scorso anno in questo periodo. Abbiamo in cassa circa il 60per cento delle prenotazioni. Addirittura», sottolinea, «alcune categorie dell’extra alberghiero, come i residence, stanno registrando qualche punto in più rispetto allo scorso anno; quindi, ci sono tutti i presupposti perché questa stagione possa essere una buona stagione. Oltretutto, ed è un aspetto a cui guardiamo con grande attenzione, non stiamo riscontrando nessuna difficoltà con il mercato tedesco, che resta per noi sempre il primo».Il nodoL’unico aspetto problematico, per quanto in miglioramento, è quello ormai noto in tutti i settori: la carenza di lavoratori. «Quello resta un problema anche se possiamo dire che si stia attenuando, stagione dopo stagione» dichiara De Beni. «Nonostante ciò, apriamo la stagione senza avere tutti i posti lavorativi coperti». «Questo», osserva, « ci impone una riflessione, dobbiamo ripensare il lavoro in una forma che sia adatta al momento che stiamo vivendo». Ad una tradizione, giovedì, se n’è aggiunta un’altra. Su iniziativa del direttore di Federalberghi Garda Veneto Mattia Boschelli, è stata infatti realizzata una «bandiera di bandiere» con i vessilli dei 56 Paesi che lo scorso anno sono stati presenti con turisti sul lago di Garda.E proprio su quella bandiera sindaci, assessori e rappresentanti di enti ed associazioni hanno messo la propria firma.
L’Arena, 7 aprile 2025, p. 31 –> CLICCA SULL’IMMAGINE PER LEGGERE L’ARTICOLO