In calce il servizio di Telearena dedicato al recente studio di Sociometrica sulla ricchezza dei Comuni turistici. Lo studio ha calcolato il peso turistico dei comuni del Garda. La sponda veronese vale 2,7 miliardi di euro. Sei Comuni nei primi cento. Lazise, Bardolino e Malcesine entrano anche nella top 20 dei Comuni che generano più ricchezza pro capite.
“Lo studio di Sociometrica – spiega il Presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni– è molto importante in quanto emergono due aspetti fondamentali. Il primo è il cosiddetto “valore aggiunto”, cioè l’indotto che il turismo produce sul territorio. Il fatto che sei Comuni siano entrati nella classifica e che sommando il loro valore si arrivi ad un totale di 2 miliardi e 700 milioni di euro l’anno racconta il peso straordinario del nostro turismo. Ed è un valore aggiunto che non riguarda gli albergatori o solo chi si occupa di turismo. E’ un valore aggiunto per tutti. Per chi lavora, per chi vive, per chi gode di infrastrutture, servizi, del prodotto della tassa di soggiorno, di investimenti in qualità della vita. Questo studio e questi dati ci portano a fare due considerazioni”, spiega De Beni e aggiunge: “Abbiamo raggiunto un livello di capacità ricettiva molto elevato: non ha senso continuare a costruire nuovi alberghi o campeggi. Altri posti letto non servono, rischieremmo solo di saturare il territorio. La sfida oggi è diversa: dobbiamo alzare la qualità dei servizi, dal soggiorno all’accoglienza, dalla ristorazione al commercio. Non possiamo inseguire soltanto i volumi, perché una corsa alla quantità rischierebbe di snaturare la nostra identità. Serve una politica commerciale coraggiosa, che sappia calibrare meglio i prezzi e migliorare l’esperienza complessiva degli ospiti. Solo così il Garda potrà continuare a crescere, in modo equilibrato e duraturo”.
