Di Katia Ferraro
Pellegrinaggio con destinazione Santuario della Madonna della Corona e bandiere dei 56 Paesi di provenienza dei turisti che nel 2024 hanno soggiornato sul territorio.
«È stato un cammino semplice, ma ricco di significato. Un modo per dire grazie, per condividere, per sentirsi parte di una comunità. Abbiamo portato la nostra bandiera non solo per ricordare i turisti che ci visitano, ma per testimoniare che l’ospitalità è prima di tutto un valore umano. Continueremo a lavorare per un turismo sempre più consapevole, accessibile, autentico».
Con queste parole il presidente di Federalberghi Garda Veneto, Ivan De Beni, ha tracciato il bilancio della prima edizione del «Cammino dell’ospitalità gardesana» organizzato domenica 18 maggio per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’associazione e ringraziare sia i turisti che ogni anno visitano il territorio gardesano, sia chi mette in pratica l’ospitalità perché sul territorio vive o lavora. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’ULSS 9 Scaligera nell’ambito del progetto regionale Turismo sociale e inclusivo nel Veneto.
Il pellegrinaggio
Il pellegrinaggio con destinazione il Santuario della Madonna della Corona è partito all’alba da Caprino Veronese, dove il sindaco Giuseppe Armani ha guidato la visita al Compianto sul Cristo Morto, capolavoro della scultura veronese medievale. A seguire la partenza del cammino, a cui hanno partecipato una ventina di persone guidate da Fanny Bronzo della Pro Loco di Caprino. Il gruppo ha portato con sé il vessillo dell’associazione di categoria e la bandiera con stampate le bandiere dei 56 Paesi di provenienza dei turisti che nel 2024 hanno soggiornato sul territorio.
All’arrivo al Santuario il gruppo è stato accolto dalle melodie del coro Il Pentagramma di Torri del Benaco diretto da Flavio Boschelli, mentre altri soci di Federalberghi e simpatizzanti si sono uniti per partecipazione alla Messa presieduta dal rettore monsignor Martino Signoretto, durante la quale la bandiera dell’ospitalità è stata simbolicamente posta ai piedi dell’altare. Tra i partecipanti alla giornata il presidente dell’Associazione albergatori di Garda e Costermano Luigi Zermini, il presidente dell’Associazione albergatori di Torri Mirko Lorenzini, la vicesindaca di Castelnuovo del Garda Silvia Fiorio e la sindaca di Ferrara di Monte Baldo Carla Giacomazzi.