Mercati settimanali della Riviera degli Olivi

Assieme a tutto il sistema Federalberghi, in questi mesi stiamo seguendo con attenzione il dibattito sul tema, ribadendo la necessità di adoperare equilibrio e ragionevolezza, per non gravare sui nostri ospiti e sulla loro capacità di spesa su tutto il territorio.
Per questo, la notizia del considerevole e sproporzionato aumento dell’imposta di soggiorno a Costermano sul Garda ci ha immediatamente preoccupato, in quanto «lo consideriamo oltremisura – fa sapere il nostro presidente Ivan De Beni – Basti pensare ad una coppia di adulti in vacanza leisure o qui per lavoro nel periodo invernale, sono 10 euro in meno al giorno che potranno spendere per una cena, per la benzina, per qualche souvenir e regalo».
Inoltre, il timore è che «quanto raccolto da questa voce di bilancio, venga usato per “fare cassa” e recuperare spese o giustificare iniziative che poi non è detto verranno riversate nel Turismo, cosa che abbiamo visto fare anche nel recente passato», prosegue De Beni.
Il 2025 si prospetta già come un anno incerto, a partire dal nodo del cantiere del Ponte Lueg e quindi azioni di questo tipo e misura, poco lungimiranti, sono ad oggi scellerate.
«Un aumento sproporzionato, quello dell’imposta di soggiorno a Costermano – commentano Paolo Arena e Paolo Artelio, presidenti, rispettivamente di Confcommercio Verona e della sezione turismo di Confcommercio Verona. – Ci rendiamo conto che il taglio dei fondi da parte dello Stato peserà sulle casse delle amministrazioni, ma non si può pretendere che le imprese del settore ricettivo, chiamate a continui investimenti, fonte di reddito per migliaia di famiglie, surroghino quello che dovrebbe fare l’ente pubblico. Non è la strategia giusta. Chiediamo, in ogni caso, che quanto incassato con l’imposta di soggiorno venga interamente riversato sul settore turistico».
Ivan De Beni entra a far parte della Giunta esecutiva di Confcommercio Verona: con la partecipazione del presidente di Federalberghi Garda Veneto si consolida ulteriormente la sinergia in seno a Confcommercio, rafforzando la rappresentatività della principale organizzazione del terziario di mercato provinciale guidata da Paolo Arena nella riviera degli Ulivi. Nel contempo, ancor più strategica si fa la collaborazione tra i protagonisti del turismo nel territorio veronese, nell’ottica di una proposta e di una offerta sempre più complete e compatte.
In un momento storico come quello che stiamo attualmente vivendo diventa sempre più fondamentale avere delle solide basi conoscitive sulle strategie di pianificazione finanziaria, necessarie per organizzare e gestire al meglio il domani. Confcooperative Verona, in collaborazione con le Banche di Credito Cooperativo del Territorio, ha organizzato un nuovo percorso finanziario completamente gratuito per le proprie Associate. “Il percorso – afferma il presidente di Confcooperative Verona Fausto Bertaiola – si svilupperà in 4 mattinate in presenza con partenza a settembre. Si è iniziato il 18 settembre affrontando la tematica delle strategie di pianificazione di cassa, il budget di tesoreria ed il controllo di gestione finanziaria per le Cooperative, seguirà una data il 23 Ottobre sui Bilanci ed indicatori indispensabili per l’accesso al credito, e l’importanza della capitalizzazione per le imprese Cooperative. Concluderanno il percorso le due date di novembre, il 13 dove verrà analizzato il rapporto Banca ed Impresa Cooperativa, con le nuove tendenze del sistema finanziario nei processi di valutazione del credito e il 27 novembre dove si parlerà di ESG e finanza sostenibile.”
Continua il direttore di Confcooperative Verona Davide Bulighin “La filosofia, insomma, non è solo garantire strumenti e professionalità adeguata e specializzata alle associate, ma potenziare e affinare le competenze finanziarie e manageriali di tutta la cooperazione al fine di innalzare il livello di competitività dell’economia cooperativa del territorio. Ricordiamo inoltre che l’intero percorso sarà completamente gratuito”. Aggiunge il Presidente di Bcc Valpolicella Benaco Daniele Maroldi “Crediamo che la formazione sia fondamentale per lo sviluppo delle nostre cooperative ed è uno strumento per lavorare in modo più efficace e proficuo. Per questo abbiamo condiviso questo percorso con Confcooperative Verona e con le Bcc di Verona, perché offrire opportunità di crescita alle Associate significa anche formare una rete con il territorio che può portare sicuramente vantaggi e ritorni positivi”. Continua il Direttore Generale di BCC Banca Veronese Andrea Marchi “Investire nella formazione rappresenta un pilastro fondamentale per Banca Veronese, ed è per questo motivo che abbiamo scelto di partecipare all’iniziativa promossa da Confcooperative, dedicata alla formazione finanziaria delle cooperative.
Questo progetto si allinea perfettamente con i nostri valori, in particolare quando mira allo sviluppo qualitativo del patrimonio umano e culturale, elevando le competenze all’interno della società in cui operiamo – prosegue Marchi – La formazione è un impegno che Banca Veronese ha sempre sostenuto, sia internamente, attraverso corsi sistematici e personalizzati per il nostro personale commerciale e amministrativo, sia esternamente, organizzando incontri formativi nelle scuole, per la nostra clientela e la cittadinanza. Queste sessioni sono progettate per fornire conoscenze fondamentali di economia e finanza, aiutando così le persone ad effettuare scelte consapevoli ed informate. Questi sforzi fanno parte di un contesto più ampio di responsabilità sociale d’impresa, in cui Banca Veronese si impegna non solo a offrire servizi finanziari, ma anche a contribuire attivamente al benessere economico e sociale delle comunità in cui è presente.”
Aggiunge il Presidente di BCC Veneta Flavio Piva “Le BCC fanno parte da sempre, per identità e missione, del sistema della cooperazione di credito e, per questo, condividono in pieno i valori e gli obiettivi delle Cooperative del nostro territorio, nel nostro agire quotidiano abbiamo una biodiversità che ci contraddistingue da sempre dal resto del sistema bancario e che ci porta, per vocazione, a riconoscere nei fatti il valore della formazione permanente, della relazione con persone, enti e imprese del territorio.
Abbiamo quindi aderito senza esitazione a questo progetto, che ci consente di mettere fattor comune risorse e competenze con le altre Cooperative. E lo faremo condividendo con loro un tema quanto mai attuale, la finanza sostenibile in chiave ESG.”
Di Matteo Scolari
Ivan De Beni, presidente di Federalberghi Garda Veneto, è stato nominato membro della Giunta Esecutiva di Confcommercio Verona. Questo nuovo ingresso consolida ulteriormente la collaborazione tra le principali realtà del terziario e del turismo della provincia, rafforzando il ruolo di Confcommercio Verona, guidata dal Presidente Paolo Arena e diretta da Nicola Dal Dosso, come rappresentante del settore sul territorio.
L’inserimento di De Beni nella Giunta esecutiva segna un passo significativo verso una maggiore sinergia tra Confcommercio e Federalberghi, due organizzazioni chiave per il tessuto economico della riviera degli Ulivi e dell’intero comparto turistico veronese. La collaborazione mira a sviluppare un’offerta sempre più strutturata e competitiva, capace di attrarre un turismo qualificato e di rispondere alle nuove esigenze del mercato.
Ivan De Beni entra a far parte della Giunta esecutiva di Confcommercio Verona: con la partecipazione del presidente di Federalberghi Garda Veneto si consolida ulteriormente la sinergia in seno a Confcommercio, rafforzando la rappresentatività della principale organizzazione del terziario di mercato provinciale guidata da Paolo Arena nella riviera degli Ulivi.
Nel contempo ancor più strategica si fa la collaborazione tra i protagonisti del turismo nel territorio veronese, nell’ottica di una proposta e di una offerta sempre più completa e compatta.
Nella foto, da destra: il nostro presidente Ivan De Beni, il Presidente Confcommercio Verona Paolo Arena e il DG Nicola Dal Dosso.
L’Arena, Veronafiere e la Festa dell’Uva di Bardolino si confermano le leve trainanti per la chiusura della stagione turistica 2024. In base i dati dell’Osservatorio Turistico Verona Garda, Destination Verona & Garda Foundation (Dvg Foundation) evidenzia, infatti, una crescita delle prenotazioni del 7,1% nell’area di Verona e dintorni. Prenotazioni che registrano il loro picco in corrispondenza con il tour di Claudio Baglioni in Arena e l’organizzazione di Marmomac, ArtVerona 24 e Verona International Tattoo Expo 24 in fiera a Verona. Anche per l’area del Lago di Garda Veneto c’è ottimismo tra gli operatori che si attendono un buon ritorno dalla Festa dell’Uva di Bardolino e aspettano i tedeschi in corrispondenza della teutonica Festa della Bandiera.
VERONA E DINTORNI. L’Osservatorio Turistico Verona Garda continua a restituire dati interessanti, utili per riflessioni sullo storico, ma anche sui trend futuri. Il campione preso in esame da HBenchmark consiste in 46 strutture alberghiere, 26 situate nel Comune di Verona e 20 nella Provincia di Verona (ad esclusione dell’Organizzazione di Gestione della Destinazione (Ogd) Lago di Garda Veneto. La stagione lirica su Verona (periodo 7 giugno – 7 settembre) si è chiusa in linea con il 2023 con un tasso di occupazione dell’81,3% contro l’82,7% del 2023. Nello specifico Verona Comune ha chiuso a 85,9% vs 86,7 del 2023, mentre Verona Provincia a 76,8 vs 78,9% del 2023. Le prenotazioni via piattaforme on-line e siti web sono aumentate dal 54,1% del 2023 al 56,6%, nell’area del Comune di Verona. Prevale invece il metodo off-line nel resto della provincia con un 46% sul totale delle prenotazioni.
Dai dati diffusi recentemente sulla stagione 2024 si evince inoltre che queste zone restano una delle mete preferite del mercato tedesco, ma sono sono in crescita promettenti mercati come Spagna e Francia, grazie anche alle iniziative di co-marketing avviate con l’Aeroporto Catullo e le principali compagnie aeree low cost.
Gli americani sono stati i più altospendenti su Verona: il ricavo medio per camera è stato di 254,4 euro contro il minimo degli italiani, 133,8 euro. In provincia sono stati gli inglesi a non lesinare sulla spesa giornaliera di soggiorno con 119,5 euro, mentre chi ha speso meno sono stati i cinesi con 89,1 euro.
LAGO DI GARDA VENETO. Ivan De Beni, presidente di Federalberghi Garda Veneto riporta il sentiment degli operatori dell’area del Lago di Garda Veneto rispetto alla stagione che si va chiudendo, ribadendo come anche ottobre sarà foriero di soddisfazioni.
“Chiudiamo questo agosto – spiega De Beni – con le stesse percentuali del 2023 e anzi, con qualche punto in più, perciò possiamo ritenerci soddisfatti. Ora abbiamo di fronte settembre: in questa prima decade del mese ci attestiamo tra il 75% e l’80% di occupazione, dopodiché il mercato è ancora aperto, con una leggera flessione rispetto all’anno scorso, se guardiamo i dati ad oggi. Tuttavia molte prenotazioni avverranno sotto data, quindi solo nei prossimi 20 giorni vedremo realmente come andrà. Questo è un classico di settembre per la nostra destinazione, perciò siamo fiduciosi, specialmente sul rush finale, ovvero in corrispondenza della Festa dell’Uva di Bardolino e della Festa della Bandiera in Germania che cade il 3 ottobre. Per quanto riguarda le nazionalità presenti, gli inglesi ci stanno dando molta soddisfazione. C’è qualche punto in meno dal mercato tedesco, compensato però dal turista proveniente dall’Est Europa, in particolare dalla Polonia. Un mercato, quest’ultimo, che dovremmo esplorare più a fondo, magari partecipando a qualche fiera locale. La clientela di questo periodo è per la maggior parte quella più affezionata, che ama godersi il territorio e può permettersi di spendere qualcosa in più”.
Èstata lanciata da Federalberghi Garda Veneto una nuova e significativa convenzione stipulata con il Centro Medico Diagnostico San Pietro, situato al primo piano del Centro Commerciale Grand’Affi Shopping Center. «Il Centro Medico Diagnostico San Pietro – si legge in una nota di Federalberghi Garda Veneto – avvia la sua attività all’inizio del 2009 e grazie alla collaborazione di oltre 50 medici specialisti è in grado di offrire agli utenti un’assistenza di elevato standard professionale e tecnico con un’ampia gamma di servizi, quali visite specialistiche, diagnostica per immagini con emissione immediata del referto, check-up completi ed esami di laboratorio».
Il Centro è inoltre dotato di apparecchiature medicali di ultima generazione e dispone inoltre di un polo chirurgico per interventi in regime di day surgery. «Grazie a questa partnership – prosegue la nota di Federalberghi Garda Veneto – oggi possiamo garantire un’ampia gamma di prestazioni sanitarie a tutti i 400 nostri imprenditori associati e al loro nucleo famigliare, nonché, per la prima volta, a tutti i collaboratori e ai loro famigliari. Di fatto parliamo di almeno 6mila persone, che idealmente corrispondono alla popolazione di due Comuni della nostra sponda e che potranno ricevere una visita medica specialistica convenzionata anche in 24 ore».
L’impatto che questa convenzione potrà avere sul territorio del Garda Veneto non è da sottovalutare, perché punta a fornire una risposta reale alla domanda sanitaria di molte persone che vivono e vi lavorano. «Siamo entusiasti di questa collaborazione – ha affermato la Dott.ssa Elena Poggi, direttrice generale del Centro Medico Diagnostico San Pietro -. Questo accordo ci permette di estendere i nostri servizi a una comunità ampia e variegata, contribuendo al benessere non solo degli associati di Federalberghi, ma anche dei loro collaboratori e familiari, garantendo assistenza sanitaria di alta qualità».
A completare la proposta, è previsto il servizio del medico competente, o medico del lavoro (visita di medicina del lavoro, nomina medico competente, sopralluogo aziendale per analisi fattori di rischio), con pacchetti annuali pensati per dimensione dell’azienda, al fine di soddisfare l’eventuale necessità di una sorveglianza e pertanto a tutela puntuale dei collaboratori e del loro operato e con contatto diretto al centralino del centro medico per prenotazioni e per ogni ulteriore dettaglio.
Informazioni e contatti
Il Centro Medico Diagnostico San Pietro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 19.30. Il Punto Prelievi è aperto dal martedì al sabato, dalle ore 7.30 alle ore 9.30. Per ulteriori informazioni sulla convenzione è sempre possibile contattare la segreteria al numero 045/6270404 o via mail, all’indirizzo segreteria@federalberghigardaveneto.it.
Il direttore di Federalberghi Garda Veneto Mattia Boschelli con la direttrice generale del Centro Medico Diagnostico San Pietro di Affi, la dott.ssa Elena Poggi : foto ufficio stampa Federalberghi Garda Veneto
Una nuova partnership per la categoria e con ricadute positive per tutto il territorio del Garda Veneto, a forte vocazione turistica.
Infatti, oltre a una scontistica dedicata ai nostri Soci e ai loro famigliari, potranno usufruire di agevolazioni anche collaboratori, dipendenti ed i loro famigliari. Inoltre l’opportunità per le Aziende di avere pacchetti annuali per la gestione della Medicina del Lavoro e con la possibilità di avere nel Centro Medico un punto di riferimento per utilizzare il Fondo FAST.
Federalberghi ha lanciato una nuova e significativa convenzione stipulata con il Centro Medico Diagnostico San Pietro (https://www.cmdsanpietro.it/), situato al primo piano del Centro Commerciale “Grand’Affi Shopping Center”.
Il Centro Medico Diagnostico San Pietro avvia la sua attività all’inizio del 2009 e grazie alla collaborazione di oltre 50 medici specialisti è in grado di offrire agli utenti un’assistenza di elevato standard professionale e tecnico con un’ampia gamma di servizi, quali visite specialistiche, diagnostica per immagini con emissione immediata del referto, check-up completi ed esami di laboratorio.
Il Centro è dotato di apparecchiature medicali di ultima generazione e dispone inoltre di un polo chirurgico per interventi in regime di day surgery.
«Grazie a questa partnership – fa sapere Federalberghi – oggi possiamo garantire un’ampia gamma di prestazioni sanitarie a tutti i 400 nostri imprenditori associati e al loro nucleo famigliare, nonché, per la prima volta, a tutti i collaboratori e ai loro famigliari. Di fatto parliamo di almeno 6mila persone, che idealmente corrispondono alla popolazione di due Comuni della nostra sponda e che potranno ricevere una visita medica specialistica convenzionata anche in 24 ore».
L’impatto che questa convenzione potrà avere sul territorio del Garda Veneto non è da sottovalutare, perché darà una risposta reale alla domanda sanitaria di molte persone che vivono e vi lavorano. La risposta sarà adeguata e in tempi molto ristretti, per un comparto turistico sempre in moto e al servizio degli ospiti.
«Siamo entusiasti di questa collaborazione – ha affermato la Dott.ssa Elena Poggi, direttore generale del Centro Medico Diagnostico San Pietro –. Questo accordo ci permette di estendere i nostri servizi a una comunità ampia e variegata, contribuendo al benessere non solo degli associati di Federalberghi, ma anche dei loro collaboratori e familiari, garantendo assistenza sanitaria di alta qualità».
A completare la proposta, il servizio del Medico Competente, o Medico del Lavoro (visita di medicina del lavoro, nomina medico competente, sopralluogo aziendale per analisi fattori di rischio), con pacchetti annuali pensati per dimensione dell’azienda, al fine di soddisfare l’eventuale necessità di una sorveglianza e pertanto a tutela puntuale dei collaboratori e del loro operato e con contatto diretto al centralino del Centro Medico per prenotazioni e per ogni ulteriore dettaglio.
Il Centro Medico Diagnostico San Pietro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 19:30. Il Punto Prelievi è aperto dal martedì al sabato, dalle ore 7:30 alle ore 9:30.
Per ulteriori informazioni sulla convenzione è sempre possibile contattare la nostra Segreteria al numero 045/6270404 o via mail, all’indirizzo segreteria@federalberghigardaveneto.it.
Federalberghi Garda Veneto lancia una nuova convenzione stipulata con il Centro Medico Diagnostico San Pietro (https://www.cmdsanpietro.it/), situato al primo piano del Centro Commerciale “Grand’Affi Shopping Center” di Affi.
«Grazie a questa partnership oggi possiamo garantire un’ampia gamma di prestazioni sanitarie a tutti i 400 nostri imprenditori associati e al loro nucleo famigliare, nonché, per la prima volta, a tutti i collaboratori e ai loro famigliari. Di fatto parliamo di almeno 6mila persone, che idealmente corrispondono alla popolazione di due Comuni della nostra sponda e che potranno ricevere una visita medica specialistica convenzionata anche in 24 ore» spiegano dall’associazione di categoria.
L’impatto che questa convenzione potrà avere sul territorio del Garda Veneto non è da sottovalutare, perché darà una risposta reale alla domanda sanitaria di molte persone che vivono e vi lavorano. La risposta sarà adeguata e in tempi molto ristretti, per un comparto turistico sempre in moto e al servizio degli ospiti.
«Siamo entusiasti di questa collaborazione – ha affermato la dottoressa Elena Poggi, direttore generale del Centro Medico Diagnostico San Pietro –. Questo accordo ci permette di estendere i nostri servizi a una comunità ampia e variegata, contribuendo al benessere non solo degli associati di Federalberghi, ma anche dei loro collaboratori e familiari, garantendo assistenza sanitaria di alta qualità».
A completare la proposta, il servizio del Medico Competente, o Medico del Lavoro (visita di medicina del lavoro, nomina medico competente, sopralluogo aziendale per analisi fattori di rischio), con pacchetti annuali pensati per dimensione dell’azienda, al fine di soddisfare l’eventuale necessità di una sorveglianza e pertanto a tutela puntuale dei collaboratori e del loro operato e con contatto diretto al centralino del Centro Medico per prenotazioni e per ogni ulteriore dettaglio.
Il Centro Medico Diagnostico San Pietro avvia la sua attività all’inizio del 2009 e grazie alla collaborazione di oltre 50 medici specialisti è in grado di offrire agli utenti un’assistenza di elevato standard professionale e tecnico con un’ampia gamma di servizi, quali visite specialistiche, diagnostica per immagini con emissione immediata del referto, check-up completi ed esami di laboratorio.
Il Centro è dotato di apparecchiature medicali di ultima generazione e dispone inoltre di un polo chirurgico per interventi in regime di day surgery.
Il Centro Medico Diagnostico San Pietro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 19:30. Il Punto Prelievi è aperto dal martedì al sabato, dalle ore 7:30 alle ore 9:30.
Per ulteriori informazioni sulla convenzione è sempre possibile contattare la Segreteria di Federalberghi Garda Veneto al numero 045/6270404 o via mail, all’indirizzo segreteria@federalberghigardaveneto.it
Federalberghi Garda Veneto esprime un deciso plauso all’annuncio del ministro Matteo Salvini che ha rivelato come Rete Ferroviaria Italiana sia al lavoro sul progetto di collegamento veloce su ferro tra l’aeroporto Catullo, Verona, Brescia e il Garda.
«E’ un’iniziativa che attendiamo da molto tempo! – commenta De Beni – Abbiamo la necessità di garantire collegamenti migliorativi per la viabilità dei turisti e dei veronesi, sempre più sostenibile ed in grado di qualificare la vivibilità di tutto il territorio. Speriamo che sia la volta buona».
Una campagna di comunicazione e promozione specifica a beneficio di Torri del Benaco – implementando la campagna già programmata per il Lago di Garda – per “recuperare” in immagine dopo la vicenda Norovirus.
E’ quanto scaturito dall’incontro di questa mattina, giovedì 11, tra il sindaco Stefano Nicotra e i rappresentanti degli operatori commerciali e turistici: il vicepresidente di Confcommercio Verona Paolo Artelio, che è anche presidente della DVG Foundation, accompagnato dai funzionari Confcommercio Paolo Caldana e Lisa Dal Collo; il direttore della DVG Luca Caputo; il presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni con il direttore Mattia Boschelli; il presidente di Federalberghi Torri Mirko Lorenzini.
Confcommercio e Federalberghi Garda e Veneto nei giorni scorsi avevano inviato una lettera al primo cittadino chiedendo un incontro urgente per capire cosa fosse successo e definire interventi urgenti.
La campagna di comunicazione immediata, a implementare quella che normalmente fa la DVG, verrà finanziata con parte della tassa di soggiorno del Comune di Torri e andrà a interessare i mercati di lingua tedesca, i più sensibili all’accaduto. Riguarderà testate giornalistiche e social.
Le parti, inoltre, si sono impegnate a raccogliere dati per cercare di definire i danni, con l’impegno a rivedersi a ottobre per quantificare come sia andata la stagione e agevolare le categorie con misura di sostegno a partire dal 2025.
“Un primo rilancio immediato del territorio – il commento di Paolo Artelio – per venire incontro alle giuste esigenze degli imprenditori, preoccupati e amareggiati per quanto avvenuto e colpiti, per quanto riguarda le strutture ricettive, da numerose disdette”.
“Siamo soddisfatti per l’azione promozionale messa in campo, che è quella più necessaria urgente, e che verrà cofinanziata attraverso l’imposta di soggiorno”, sottolinea Ivan De Beni. “Sicuramente per ottobre avremo un quadro completo e certo circa le ripercussioni economiche sul territorio”.