Federalberghi Garda Veneto e Associazione Albergatori commentano negativamente la decisione del Comune: “Contrari e preoccupati”
Una tematica che si è accesa negli ultimi giorni quella relativa all’aumento della tassa di soggiorno stabilito dal Comune di Costermano sul Garda tramite apposita delibera, decisione che ha provocato reazioni contrarie sul territorio soprattutto per la mancanza di confronto denunciata da Federalberghi Garda Veneto e Associazione Albergatori.
“La notizia del considerevole e sproporzionato aumento dell’imposta di soggiorno a Costermano sul Garda ci ha immediatamente preoccupato – come dichiarato da Federalberghi – in quanto «lo consideriamo oltremisura – fa sapere il nostro presidente Ivan De Beni – Basti pensare ad una coppia di adulti in vacanza leisure o qui per lavoro nel periodo invernale, sono 10 euro in meno al giorno che potranno spendere per una cena, per la benzina, per qualche souvenir e regalo».
Inoltre, il timore è che “quanto raccolto da questa voce di bilancio, venga usato per “fare cassa” e recuperare spese o giustificare iniziative che poi non è detto verranno riversate nel Turismo, cosa che abbiamo visto fare anche nel recente passato”, prosegue De Beni.
“Un aumento sproporzionato, quello dell’imposta di soggiorno a Costermano – commentano Paolo Arena e Paolo Artelio, presidenti, rispettivamente di Confcommercio Verona e della sezione turismo di Confcommercio Verona. – Ci rendiamo conto che il taglio dei fondi da parte dello Stato peserà sulle casse delle amministrazioni, ma non si può pretendere che le imprese del settore ricettivo, chiamate a continui investimenti, fonte di reddito per migliaia di famiglie, surroghino quello che dovrebbe fare l’ente pubblico. Non è la strategia giusta. Chiediamo, in ogni caso, che quanto incassato con l’imposta di soggiorno venga interamente riversato sul settore turistico”.
“Contrariamente a quanto affermato dal sindaco di Costermano sul Garda Stefano Passarini e da quanto scritto nella delibera di Giunta Comunale n. 154 del 19.11.2024 riguardante il tema, la nostra Associazione di categoria non è stata messa a conoscenza dell’onerosità degli aumenti dell’imposta di soggiorno, se non a cose fatte – commenta invece l’Associazione Albergatori Garda e Costermano sul Garda – All’incontro pubblico in Municipio del 12 novembre, il primo cittadino di Costermano sul Garda sostiene di averci coinvolti, ma questo non è corretto: era presente qualche nostro socio e come singolo imprenditore. Si è trattato di una presentazione generale delle iniziative in programma dall’Amministrazione e dell’imposta di soggiorno che tocca le nostre strutture associate in tutte le fasce di costo per l’ospite alberghiero e complementare (da 3a 5Euro a persona al giorno), ad oggi le più onerosa di tutto il Garda Veneto e persino dello stesso Comune di Verona”.
“Ci uniamo a Federalberghi Garda Veneto nel sostenere che tali aumenti siano oltretutto sproporzionati e rischiano di far ottenere a tutto il territorio un effetto controproducente rispetto a quanto auspica l’Ente locale, a partire la riconferma delle presenze turistiche del 2023 e 2024” rimarcano infine il Presidente Luigi Zermini, con il vice Paolo Salier e i rappresentati del direttivo.
La replica del sindaco Stefano Passarini
“Come ho scritto in questi ultimi giorni l’imposta di soggiorno, pagata dai nostri ospiti, è una risorsa fondamentale (non potendo contare per il momento su parcheggi a pagamento, plateatici e ricettività comunali) per migliorare il nostro paese in termini di pulizia, ordine, sicurezza e servizi – replica il sindaco Passarini – questo a vantaggio: in primis per i residenti, che hanno sempre più benessere e qualità della vita; delle attività economiche che possono così vantare un valore aggiunto territoriale competitivo; dell’ospite che può soggiornare in una località più accogliente e qualitativa; sempre più motivazione principale delle vacanze”.
“Il punto principale non è quindi vedere l’aumento della tassa di soggiorno come un aspetto negativo – prosegue il primo cittadino – ma concepirlo come un punto di forza per aumentare il valore territoriale che la stessa è in grado di produrre a beneficio di ospiti, attività economiche e residenti. In tal senso Costermano sul Garda ha dimostrato di migliorarsi anno dopo anno rendendo il proprio territorio sempre più vivibile per i residenti e più accogliente per il turista/visitatore”.